KIM SEONG-HUN

Nome in coreano:

김성훈

Pronuncia del nome:

gim seong-hun

Professione:

Regista

Data di nascita:

20 Febbraio 1971

Genere:

Uomo

Biografia

Kim Seong-hun esordisce nell’industria cinematografica come assistente alla regia per poi debuttare nel 2006 con il suo primo lungometraggio “How the Lack of Love Affects Two Men”. Due anni più tardi inizia a scrivere la sceneggiatura di “A Hard Day” presentato a Cannes nel 2014 nella sezione Quinzaine des Réalisateurs e in concorso nella categoria Orizzonti Coreani al Florence Korea Film Fest l’anno successivo.

Presentazione Critica

Una grottesca e perfettamente congegnata black comedy dagli esilaranti risvolti comici, A Hard Day mantiene la tensione altissima attraverso l’invincibile arma dell’ironia. Cho Jin-woong è un villain da manuale di storia del cinema che fa la sua apparizione a circa metà del film quando il protagonista (uno strepitoso Lee Sun-kyun) sembrerebbe poter tirare un sospiro di sollievo. L’inquietante Tenente Park Chang-min è, per lo spettatore, dapprima solo una voce al telefono, poi una figura di spalle. La sua identità ci viene rivelata lentamente come la sua carica istituzionale e il suo status: non è una persona qualunque, ma un poliziotto corrotto che si è spinto ben più avanti di Gun-soo e dei suoi colleghi. Se il suo ingresso in scena segna dapprima un cambiamento di registro nella narrazione, che dal black humor prende delle sfumature noir, sono paradossalmente le grottesche scene di violenza in cui si trovano coinvolti i due protagonisti a riportare quella comicità generata dalle situazioni più improbabili che hanno reso il film, fin dal suo primo passaggio al al festival 67esimo di Cannes, un instant cult.