

VETERAN
Titolo Coreano:
베테랑 Pronuncia Originale:
be-te-lang Titolo Italiano:
Veterano Regista:
RYOO SEUNG-WAN Anno:
2015Durata:
123 minNazione:
Corea del Sud, Francia, Giappone, USA, Regno UnitoFormato:
35mm, HD, DCP, Beta, 16mm, 2D, MOVTipologia:
Lungometraggio Colore:
Colore, Bianco e NeroLingua:
Inglese, Italiano, Coreano, Giapponese, Cinese, Mandarino, FrancesceSottotitoli:
Italiano, Inglese, Tedesco, FrancesceGenere:
Azione Distribuzione Internazionale:
CJ Entertainment Interpreti:
Hwang Jung-min, Yoo Ah-in, Yoo Hae-jin Sceneggiatore:
Ryoo Seung Wan Musiche:
Bang Joon-seok Direttore alla Fotografia:
Choi Young-hwan Edizione Festival:
2016 Sezione Festival:
Ryoo Seung-wan Retrospettiva
Sinossi
Seo, onesto e dai modi poco ortodossi, è un importante detective. Mentre con la sua squadra sta indagando su un traffico illecito di automobili, una sera, durante una festa, incontra il giovane e arrogante milionario Yo Tae-oh, erede di una potente compagnia. Dopo essere stato provocato, Seo è convinto che l'uomo sia coinvolto in un grosso traffico di droga e quando inizia a indagare viene fermato dai suoi superiori. Quando Seo viene a sapere che Yo Tae-ho ha quasi ucciso un suo vecchio amico, il detective, non curante degli ordini, comincia le sue indagini personali, per scoprire quali siano i veri traffici di Yo Tae-ho.
Recensione Film
Terzo incasso nella storia del cinema coreano, l'ultimo film di Ryoo è un'ideale prosecuzione del precedente The Unjust, con cui condivide l'idea che la corruzione sia un cancro che pervade tutta la società coreana, in particolare il mondo della grande industria e, nondimeno, quello delle istituzioni (la polizia in particolare). Seguendo la collaudata (e fortunata) formula del blockbuster d'autore, il regista coreano mette in scena una nuova variante del suo format drammatico preferito, in un thriller che contiene in sé molti elementi da commedia nera; com'è nel suo stile, Ryoo mescola infatti spettacolari sequenze d'azione (dagli inseguimenti sui tetti alle scene esplosive al porto di Busan) a gag e momenti di pura comicità. Il tutto per garantirsi soprattutto un successo di pubblico che, puntualmente, è arrivato.