CYBORG SHE

Titolo Coreano:

싸이보그 그녀

Pronuncia Originale:

Saibog-gn-nyo

Titolo Italiano:

Lei, una Cyborg

Regista:

Anno:

2008

Durata:

120

Nazione:

Corea del Sud, Giappone

Formato:

35mm

Tipologia:

Colore:

Colore

Lingua:

Giapponese

Sottotitoli:

Italiano, Inglese

Distribuzione Internazionale:

Sceneggiatori:

Musiche:

Direttore alla Fotografia:

Montaggio:

Direttore Artistico:

Direttore delle Luci:

Costumista:

Edizione Festival:

Sezione Festival:

Rassegna/Retrospettiva:

Sinossi:

Jiro è un ragazzo come tanti: studia e conduce un’esistenza banale. Fino all’arrivo di She. La Cyborg, mandata dallo Jiro del futuro, per proteggere se stesso da una sparatoria che lo avrebbe reso invalido. La presenza della bella e talvolta rude cyborg è per il ragazzo di grande aiuto: She usa i suoi super poteri per salvare vite umane e farlo arrivare puntuale a scuola. Col tempo, però, il ragazzo si innamora di lei, e la cyborg sviluppa emozioni umane. She, però, sa cose riguardanti il futuro che lui non sa.

Recensione Film:

Cyborg She, chiamato anche Cyborg Girl e My Girlfriend Is a Cyborg (traduzione letterale del titolo giapponese) prende gli elementi di Sassy (la ragazza “sfacciata” e i viaggi nel tempo) e li porta alle estreme conseguenze. La ragazza è più che strana, è un cyborg, e il viaggio nel tempo è una realtà concreta. Incidentalmente, entrambi costituiscono un chiaro omaggio sia al ciclo di Terminator (la sfera di plasma della crononauta, e la citazione della Cyberdine) sia ad anime come Evangelion (la tuta da viaggio della cyborg e il pupazzetto di Rey Ayanami che il protagonista si regala all’inizio della storia). La radice del racconto è un classico: il protagonista vecchio e stroppiato nel futuro, manda nel passato un cyborg di sua fabbricazione, perché salvi il suo se stesso giovane da una sparatoria che lo lascerà menomato. Naturalmente la ragazza sintetica è poco avvezza agli usi umani, nonché piuttosto manesca. Gag in quantità. E naturalmente Jiro si innamora di lei, e lei comincia a sviluppare sentimenti umani.