BAREFOOT DREAM, A

Titolo Coreano:

맨발의 꿈

Pronuncia Originale:

Maen-bal-eui Ggoom

Titolo Italiano:

Un sogno a piedi nudi

Regista:

Anno:

2010

Durata:

121 minuti

Nazione:

Corea del Sud

Formato:

35mm

Tipologia:

Colore:

Colore

Lingua:

Coreano

Sottotitoli:

Italiano, Inglese

Genere:

Distribuzione Internazionale:

Sceneggiatori:

Musiche:

Direttore alla Fotografia:

Edizione Festival:

Sinossi:

Kim won-Kang è un ex campione di calcio, con una carriera da allenatore in fallimento. Quando sembra ormai colato tutto a picco decide di volare a Timor East, piccolo e povero Stato indonesiano per diventare coach di una squadra giovanile. Ma non si tratta di un team qualsiasi, e l’impresa sembra da subito impossibile, ma a dispetto delle apparenze questo piccolo “sogno a piedi nudi” darà a Kim Won-Kang grandi e inattese soddisfazioni, oltre che una impagabile lezione di vita.

Recensione Film:

Quando la realtà supera la fantasia ed un gruppo di bambini di strada riesce a conquistare l’incredibile, allora arriva il cinema e Kim Tae-gyun a raccontarne le piccole grandi leggendarie gesta. Barefoot dream è la vera storia di un sogno ad occhi aperti, di una rivincita, se pure fugace è resa ancora più incredibile e straordinaria dalle avversità e dal degrado in cui questa si compie. Scalcinati ed improbabili come la squadra di bob giamaicana che ha divertito il mondo, questi piccoli orfani di guerra senza scarpe e privi di tutto afferrano a piene mani l’unica vera piccola speranza della propria vita. Bimbi soli e senza futuro, capitanati da un uomo che il suo destino l’ha bruciato e che in loro e nell’ostinata voglia di riuscire vede una risorsa anche per se stesso. Come in tutte le favole c’è spazio per la commozione, per il sorriso, per il dolore, per il tifo, ma anche per soddisfazioni tangibili, per vittorie sul filo di lana contro tutto e contro tutti.