BLOOD PLEDGE, A

Titolo Coreano:

여고괴담 5 – 동반자살

Pronuncia Originale:

Yeogo-goe-dam5: Dongban Jasal

Titolo Italiano:

Il Corridoio dei Sussurri 5°: Giuramento di Sangue

Regista:

Anno:

2009

Durata:

88 minuti

Nazione:

Corea del Sud

Formato:

35mm

Tipologia:

Colore:

Colore

Lingua:

Coreano

Sottotitoli:

Italiano, Inglese

Genere:

Produzione:

Distribuzione Internazionale:

Sceneggiatori:

Musiche:

Direttore alla Fotografia:

Montaggio:

Direttore delle Luci:

Edizione Festival:

Sezione Festival:

Sinossi:

La liceale Eon-joo si getta dal tetto della scuola. Le sue tre amiche, So-i, Eun-young e Yoo-jin, che avevano peraltro stretto un patto di morte suicida, non avranno vita facile in classe: le compagne le incolpano della morte della ragazza; e ci si mette pure la sorella più giovane della morta, Jeong-eon, a addossare loro la responsabilità del gesto. Nel frattempo, Eon-joo riappare da fantasma a tormentare le amiche: cosa è veramente accaduto sul tetto la notte del suicidio?

Recensione Film:

Quinta puntata della serie liceale dei “Il Corridoio dei Sussurri” (dopo Whispering Corridors [1998], Memento Mori [1999], Wishing Stairs [2003] e Voice [2005]), A Blood Pledge non si allontana dai meccanismi e dalle atmosfere che hanno reso famosi questi horror: la scuola, le pulsioni di ragazzine in fiore, le paturnie, vaghi sapori lesbici, la vendetta dall’aldilà, i fantasmi dei morti che non possono fare a meno di tormentare i vivi. Nell’esordio del regista Lee Jong-yong, a farla da padrone è un’amicizia strettissima, egoista e tradita, le cui implicazioni lesbiche sono evidenti. Il mondo adolescenziale è raccontato come un coacervo di aspirazioni di morte, gossip, rivalità, veleno e dispetti: non un paradiso, di certo, né il miglior modo di crescere, piuttosto un universo preoccupante di instabilità emotiva, di inadattabilità al presente e di mancanza di sguardo sul futuro.